Business Intelligence o più semplicemente “Stop al Caos”?
Lo riconosco, non sono certo la persona più ordinata che ci sia ma quando si tratta di dati e numeri mi piace che ci sia chiarezza 🙂
La Business Intelligence (BI) nasce con l’obiettivo di “trasformare dati in conoscenza” ed è proprio questo il punto, non è sufficiente dotarsi di uno strumento di BI per fare ordine nel proprio patrimonio informativo. Certamente ogni prodotto, e in alcuni casi ormai possiamo parlare di servizi, ha le proprie specificità ma alla base i concetti sono spesso molto più simili di quanto possa sembrare.
Progettare un Data Warehouse, definire un nuovo ETL o disegnare una Dashboard può essere semplice o complesso…come sempre “dipende” da cosa vogliamo ottenere ma soprattutto in quale modo vorremmo gestirlo in futuro!
In un mondo IT perfetto si sa, parto razionalizzando i processi con delle applicazioni (preferibilmente web!), raccolgo i dati in un db transazionale e poi progetto pian piano il DWH sul quale basare le mie analisi. Peccato che più che un mondo perfetto lo chiamerei “utopico“.
Nella realtà dei fatti è molto raro avere l’opportunità (ma oserei chiamarlo “lusso”), data la frequente necessità di “ottenere tutto e subito”, di lavorare in questa precisa sequenza. Spesso e volentieri ci troviamo a che fare con sviluppi di applicazioni in corso, ed in continua evoluzione, DWH e Dashboard in produzione e gli utenti/committenti che ci chiedono nuovi KPI, nuove analisi che, guarda un po’, non erano assolutamente previsti all’inizio e che come spesso si dice “no, non arriveremo mai a quel livello di dettaglio…non serve!“. 🙂
Poi però le cose cambiano…ma noi come possiamo fare? Rimboccarci le maniche e progettare delle soluzioni che ci permettano di scalare, non soltanto nelle prestazioni, soprattutto nelle funzionalità e nelle richieste!. Uno strumento che utilizzo da diversi anni e che si presta molto a questo “modo di pensare” è QlikView.
Progettare una nuvola dati non è semplicemente caricare dei dati in memoria ma comprendere in quale modo possiamo renderli più efficienti ed accessibili, ricordandoci che domani qualcosa di molto diverso potrebbe esserci chiesto.
Sayed S.