È l’App più scaricata su App Store nella categoria Social Network eppure si presenta “Non come un altro Social Network”. E allora, cos’è BeReal?

L’App che sta spopolando tra la Gen Z

È un’App francese sviluppata da Alexis Barreyat, un ex-dipendente di GoPro che l’ha lanciata sul mercato nel 2020 ma che ha dovuto aspettare l’inizio di quest’anno (2022, per i lettori del futuro) per vederla spopolare.

L’idea di base è molto semplice: troppo facile pubblicare quando vuoi, dopo essere passati per due o trecento app di editing e quattromila “Non mi piace questa luce, arrampichiamoci sul cucuzzolo della montagna che la neve riflette il sole e sembro Chiara Ferragni (o Cristiano Ronaldo, per questioni di uguaglianza di genere)”. Con BeReal, invece, hai solo due minuti al giorno, in un orario completamente random, per scattare una foto e pubblicarla.

Facendo i seri, come funziona l’App? Ogni utente riceve una volta al giorno una notifica, che segnala l’avvio dei due minuti per scattare e caricare il proprio BeReal. La foto può essere scattata solo all’interno dell’App, (quindi non si possono caricare immagini dalla Galleria del telefono, come invece accade per la Storie di Instagram) e gli Utenti hanno la possibilità di cancellarla e riscattarla solo una volta. Il risultato finale è una sorta di Collage che comprende una foto scattata con la fotocamera anteriore e una scattata con quella posteriore, senza possibilità di aggiungere filtri o editare in alcun modo. Una volta caricata, l’immagine rimane disponibile per 21 ore ma non ci sono like, solo commenti e Reaction tramite i RealMoji, sostanzialmente dei selfie scattati al momento per mostrare la genuina reazione alla foto caricata, oppure precaricati per ricalcare le emozioni delle Emoji standard. Infine, è impossibile vedere le foto degli altri a meno di non caricare la propria.

Sembrerebbe davvero essere l’Anti-Instagram

E infatti i suoi sviluppatori ci hanno tenuto a specificare che “BeReal non ti farà diventare famoso”. Ma ne siamo sicuri?

Chiariamoci, senza la possibilità di Advertising e dovendo postare praticamente in tempo reale sicuramente essere un “BeReal Influencer” sarà più complicato e soprattutto si tratterà di un Influencer diverso, ma non è detto che questo nuovo Social Network non sia sfruttabile anche da questo punto di vista.

Ipotizziamo, ad esempio, di essere una piccola realtà commerciale che ha come target di interesse proprio la Gen Z. Sarebbe superfluo per questo tipo di Attività essere su BeReal? Non al 100%. È infatti possibile pensare a una mini-strategia di Comunicazione (parlare di Marketing in questo caso sarebbe eccessivo):

1. Innanzitutto, si potrebbe iniziare a condividere il proprio profilo BeReal sui canali più “istituzionali”, pensiamo alle Storie Instagram o anche semplicemente a un Totem all’interno della Realtà di cui stiamo parlando, fino ad arrivare a una mailing list o una lista Broadcast su WhatsApp.
2. Trattandosi di lavoro, sarà piuttosto facile condividere momenti inerenti all’Attività commerciale, creando così un legame con i propri Clienti e allo stesso tempo aumentando il livello di Autenticità
3. Infine, soprattutto per alcune tipologie di Realtà (pensiamo ad esempio ad attività che offrono servizi, dal parrucchiere all’impresa di ristrutturazione, ma anche musei e siti archeologici) la condivisione del BeReal può stimolare la visita su altri Canali oppure un Passaparola che potrebbe risultare in un aumento della Clientela e/o dei Visitatori.

E per le Aziende che hanno meno contatti con il Pubblico?

Sicuramente un lavoro di ufficio sarà meno interessante da condividere ogni giorno, ma la Aziende potrebbero comunque sfruttare questo strumento per la Comunicazione Interna. Ad esempio, quante volte non sappiamo nemmeno a cosa stiano lavorando i colleghi nell’ufficio accanto al nostro? In questo caso, uno strumento come BeReal permetterebbe di condividere almeno una volta al giorno le Attività svolte, creando Consapevolezza e allo stesso tempo alimentando il legame interno tra i Dipendenti.

Certo, in questo caso bisognerebbe affrontare una serie di problemi relativi alle Informazioni condivise, ad esempio imponendo di condividerle solo con i Colleghi attraverso numeri di telefono aziendali oppure, perché no, pensando di sviluppare un’App ad hoc che ricalchi le funzioni di BeReal ma risulti più sicura dal punto di vista aziendale.

Sei interessato a una di queste due opzioni? Facci uno squillo che ne parliamo, trovi il nostro numero qui sotto 😉

Aurora C.