Gli Utenti online passano circa tre ore e mezza della loro giornata ad ascoltare Musica, Radio o Podcast, e il Trend è in crescita anche grazie alla nascita del nuovo Social Network di soli Audio, Clubhouse.

D’altra parte, basta dare un’occhiata ai nomi delle Playlist su Spotify per capire come questo servizio Streaming faccia compagnia alle Persone in qualsiasi momento della giornata: Barilla ha persino ideato una Playlist diversa per ognuna delle sue paste più famose, dell’esatta durata del tempo di cottura.

Un nuovo Trend: i Podcast

Il numero di ascoltatori di Podcast è più che raddoppiato nel 2020! Il segreto?  Con Contenuti interessanti proposti in un formato nuovo, divertente e accattivante, è possibile raggiungere diverse categorie di Utenti, anche, e soprattutto, quelle che non hanno familiarità con altri Social Media.

È infatti un Format che non richiede l’esclusiva, cioè permette di essere ascoltato anche quando l’Utente si sta dedicando ad altro. Il Lavoro da casa, e in generale il Lockdown, in particolare, hanno permesso a molti di scoprire questo nuovo compagno, che spesso può essere utile anche come fonte di Informazione e di Formazione.

Non è un caso, infatti, che tra i Podcast più ascoltati spicchino quelli di Politica, News, Narrativa e persino Istruzione.

Innovazioni Spotify: Megaphoning e Spotify Codes

È proprio sul settore del Podcast che Spotify ha deciso di investire con l’acquisizione di Megaphoning, una piattaforma di distribuzione Podcast che permette al colosso musicale di consolidare la propria Leadership mondiale.

Inoltre, molti Creator e diversi Brand, hanno spostato parte della loro Comunicazione proprio su Spotify, dove hanno l’opportunità di creare Playlist personalizzate e soprattutto generare e condividere con la loro Community i Codici Spotify.

Si tratta di codici molto simili ai QR Code, che scansionati permettono di accedere direttamente a Canzoni, Playlist o Podcast, creando un sentimento di Appartenenza che difficilmente può essere generato in altro modo.

Il Futuro: Identification of Taste Attributes from an Audio Signal

Il colosso dello Streaming musicale ha di recente annunciato di aver ottenuto un Brevetto che, basato sul Riconoscimento Vocale, è in grado di comprendere il Tono della Voce e il Contesto in cui si trovano gli Utenti e suggerire la Musica più adatta.

“Identificazione degli attributi di Gusto tramite un segnale Audio”: questo è il nome della tecnologia che consentirebbe di ricostruire i Gusti e la predisposizione di un Utente verso i Contenuti musicali, analizzando la Voce e i rumori di sottofondo.

L’obiettivo è creare un sistema di Raccomandazione incredibilmente avanzato, basato su parametri nuovi tra cui Emozioni, Stato d’Animo, livello di Stress e caratteristiche del Luogo in cui l’Utente si trova. Questi elementi andrebbero a combinarsi con i Dati che Spotify già usa per suggerire Brani e Playlist, ossia cronologia degli Ascolti, Brani preferiti e salvati e rete di Amici sulla Piattaforma.

Privacy e Trasparenza comunque al primo posto

L’azienda ha già rassicurato riguardo la tutela della Privacy dei Clienti, anche se non ci sono date ufficiali riguardo l’implementazione del Brevetto. Infatti, il brevetto è stato richiesto nel 2018 e approvato il 12 gennaio, ma Spotify ha dichiarato di aver presentato e depositato centinai di brevetti per nuove Invenzioni, ma non tutte sono poi diventate parte di prodotti futuri.

Inoltre, il brevetto descrive il sistema di Analisi, ma non specifica se il Microfono deve essere sempre attivo perché la funzione sia efficace, oppure se sia necessario prima un comando Vocale impartito dall’Utente.

Per il momento, quindi, rimane l’attesa per una Funzione che potrebbe certamente rivoluzionare il modo di ascoltare Musica dei milioni di Utenti attivi sul Servizio.

Aurora C.

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